Come fare se non riesco a pagare il mutuo?

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Ho fatto un mutuo per comprare casa e adesso non riesco più a pagarlo, come posso fare a salvare la casa? A cosa vado incontro se il lavoro non si riprende e non posso neanche mantenere la mia famiglia?

Questa è la storia di Luca, un onesto operaio che lavora come dipendente da tutta la vita. Una storia come molte, ha studiato e conseguito il diploma e poi ha cercato un posto di lavoro.

Dopo qualche tempo ha conosciuto Laura e insieme hanno deciso di mettere su famiglia. Si sono sposati molto giovani e hanno messo al mondo 2 bimbi.  Dopo pochi anni di matrimonio il lavoro andava molto bene, è arrivato il contratto a tempo indeterminato.

La prima scelta che hanno preso è stata quella di spostarsi e di comprare una casetta bifamiliare insieme ai genitori di Laura, intestando tutto ad entrambi, sia l’immobile che il mutuo per l’acquisto della prima casa.

All’epoca nessuno aveva pensato a come salvaguardare i beni immobili, in fondo non ce n’era bisogno, i due si amavano e andavano d’accordo e logicamente era giusto scegliere la comunione dei beni al momento del matrimonio.

Chi avrebbe immaginato che in un futuro ci si dovesse occupare di come salvaguardare la casa dai debiti e di come proteggerla nel caso di un pignoramento immobiliare?

Non bastava solo la loro unione e la fortuna di avere un posto di lavoro per poter accendere un mutuo e vivere sereni senza alcun pensiero?

In quegli anni, in effetti, bastava un posto di lavoro fisso, una buona busta paga, e via con il mutuo, la banca era disposta ad erogare anche il 120% del valore dell’immobile.

Nel caso di Luca e di Laura bisogna considerare anche il fatto che i genitori di lei erano da poco in pensione e avevano posto un paio di firme per aiutare la figlia. Non che avessero molto da mettere in garanzia ma una buona gestione dello stipendio del papà aveva permesso loro di comprarsi un bilocale al mare che avrebbero voluto lasciare alla figlia e ai nipotini in futuro.

Insomma, la situazione sembrava delle migliori, e con il tempo erano anche arrivati 2 bimbi che avevano portato una ventata di allegria a tutta la famiglia.

Le prime avvisaglie si sono avute quando, un paio di anni fa, uno stipendio non è stato versato per tempo a Luca. Non era possibile aspettare, bisognava pagare il mutuo e dare da mangiare a 5 persone. Certo, i nonni davano una mano ma anche loro avevano 1 sola pensione e non potevano fare i salti mortali e poi loro avevano 2 figli ed era dura arrivare a fine mese.

Anche in questo caso nessuno ha pensato di chiedersi: se non si hanno soldi e un mutuo non pagato che succede?

Si rischia la revoca del mutuo con tutte le conseguenze del caso.

Chiaramente si può sempre pensare di sospendere il mutuo, ma sai cosa significa?

La situazione in breve tempo è  precipitata, il versamento dello stipendio avveniva sempre più a singhiozzi finché la ditta non ha chiuso del tutto da un giorno all’altro.

Quella mattina Luca si è recato al lavoro e ha trovato la fabbrica chiusa. Non si poteva più fare niente.

A questo punto rimaneva solo da chiedere la disoccupazione, da cercare un altro posto di lavoro e incrociare le dita. Soldi per tirare avanti non ce n’erano e lui percepiva troppi pochi soldi, non si poteva più scherzare, erano arrivati a dover scegliere se dare da mangiare ai loro figli o se pagare la banca.

Chiaramente non dare da mangiare ai bambini era impensabile. Rimaneva solo la scelte di non pagare più la banca. Oltre al mutuo c’erano le bollette, i soldi per la scuola e per vivere.

La banca aumentava la pressione che si era creata in casa con continue chiamate e minacce di attaccare anche la casa dei genitori di Laura in quanto garanti. Se non paghi la banca il mutuo ti viene revocato!

Puoi anche avanzare proposte di saldo a stralcio, ma devi avere i soldi in tasca.

Ma come faccio a salvare la casa dai debiti e dal pignoramento se non riesco a pagare il mutuo?

Questo pensiero ossessionava Luca finché non gli è venuto in mente di provare a cercare una soluzione a come uscire dai debiti.

Già, perché dopo aver chiesto consiglio ad un avvocato di zona, che ha richiesto un pagamento anticipato di qualche centinaia di euro solo per  guardare i documenti, ha capito che doveva agire per tempo e trovare una soluzione più intelligente che buttare via soldi con un avvocato poco esperto nel settore ma era meglio rivolgersi a professionisti che gli garantissero il risultato di proteggere la propria casa dal pignoramento immobiliare e salvaguardare la sua famiglia.

Voglio lasciarti con un quesito che potrà aiutarti a non perdere la casa all’asta per pochi soldi.

Sono William Cappa lo specialista dello pignoramento della casa.

Se vuoi affidare i tuoi debiti ai più quotati esperti in Italia nel settore dello spignoramento, scarica subito il report Basta Debito scritto da William Cappa in persona e dopo averlo letto tutto contattaci per una consulenza gratuita.


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Ho fatto un mutuo per comprare casa e adesso non riesco più a pagarlo, come posso fare a salvare la casa? A cosa vado incontro se il lavoro non si riprende e non posso neanche mantenere la mia famiglia?

Questa è la storia di Luca, un onesto operaio che lavora come dipendente da tutta la vita. Una storia come molte, ha studiato e conseguito il diploma e poi ha cercato un posto di lavoro.

Dopo qualche tempo ha conosciuto Laura e insieme hanno deciso di mettere su famiglia. Si sono sposati molto giovani e hanno messo al mondo 2 bimbi.  Dopo pochi anni di matrimonio il lavoro andava molto bene, è arrivato il contratto a tempo indeterminato.

La prima scelta che hanno preso è stata quella di spostarsi e di comprare una casetta bifamiliare insieme ai genitori di Laura, intestando tutto ad entrambi, sia l’immobile che il mutuo per l’acquisto della prima casa.

All’epoca nessuno aveva pensato a come salvaguardare i beni immobili, in fondo non ce n’era bisogno, i due si amavano e andavano d’accordo e logicamente era giusto scegliere la comunione dei beni al momento del matrimonio.

Chi avrebbe immaginato che in un futuro ci si dovesse occupare di come salvaguardare la casa dai debiti e di come proteggerla nel caso di un pignoramento immobiliare?

Non bastava solo la loro unione e la fortuna di avere un posto di lavoro per poter accendere un mutuo e vivere sereni senza alcun pensiero?

In quegli anni, in effetti, bastava un posto di lavoro fisso, una buona busta paga, e via con il mutuo, la banca era disposta ad erogare anche il 120% del valore dell’immobile.

Nel caso di Luca e di Laura bisogna considerare anche il fatto che i genitori di lei erano da poco in pensione e avevano posto un paio di firme per aiutare la figlia. Non che avessero molto da mettere in garanzia ma una buona gestione dello stipendio del papà aveva permesso loro di comprarsi un bilocale al mare che avrebbero voluto lasciare alla figlia e ai nipotini in futuro.

Insomma, la situazione sembrava delle migliori, e con il tempo erano anche arrivati 2 bimbi che avevano portato una ventata di allegria a tutta la famiglia.

Le prime avvisaglie si sono avute quando, un paio di anni fa, uno stipendio non è stato versato per tempo a Luca. Non era possibile aspettare, bisognava pagare il mutuo e dare da mangiare a 5 persone. Certo, i nonni davano una mano ma anche loro avevano 1 sola pensione e non potevano fare i salti mortali e poi loro avevano 2 figli ed era dura arrivare a fine mese.

Anche in questo caso nessuno ha pensato di chiedersi: se non si hanno soldi e un mutuo non pagato che succede?

Si rischia la revoca del mutuo con tutte le conseguenze del caso.

Chiaramente si può sempre pensare di sospendere il mutuo, ma sai cosa significa?

La situazione in breve tempo è  precipitata, il versamento dello stipendio avveniva sempre più a singhiozzi finché la ditta non ha chiuso del tutto da un giorno all’altro.

Quella mattina Luca si è recato al lavoro e ha trovato la fabbrica chiusa. Non si poteva più fare niente.

A questo punto rimaneva solo da chiedere la disoccupazione, da cercare un altro posto di lavoro e incrociare le dita. Soldi per tirare avanti non ce n’erano e lui percepiva troppi pochi soldi, non si poteva più scherzare, erano arrivati a dover scegliere se dare da mangiare ai loro figli o se pagare la banca.

Chiaramente non dare da mangiare ai bambini era impensabile. Rimaneva solo la scelte di non pagare più la banca. Oltre al mutuo c’erano le bollette, i soldi per la scuola e per vivere.

La banca aumentava la pressione che si era creata in casa con continue chiamate e minacce di attaccare anche la casa dei genitori di Laura in quanto garanti. Se non paghi la banca il mutuo ti viene revocato!

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Ma come faccio a salvare la casa dai debiti e dal pignoramento se non riesco a pagare il mutuo?

Questo pensiero ossessionava Luca finché non gli è venuto in mente di provare a cercare una soluzione a come uscire dai debiti.

Già, perché dopo aver chiesto consiglio ad un avvocato di zona, che ha richiesto un pagamento anticipato di qualche centinaia di euro solo per  guardare i documenti, ha capito che doveva agire per tempo e trovare una soluzione più intelligente che buttare via soldi con un avvocato poco esperto nel settore ma era meglio rivolgersi a professionisti che gli garantissero il risultato di proteggere la propria casa dal pignoramento immobiliare e salvaguardare la sua famiglia.

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