Cosa fare per non perdere la casa?

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Negli ultimi giorni siamo stati a far visita ad una famiglia che vive nei sobborghi di Milano. Chi ci ha contattati è Giuseppe (NDF) un piccolo artigiano che da molto tempo ormai non ha più un lavoro continuativo.
Per tutta la sua vita Giuseppe ha fatto il muratore e lo si nota dalle sue mani scolpite dal lavoro e dal passare degli anni.

Appena arrivati, Giuseppe ci accoglie insieme alla moglie, una casalinga che cerca di arrangiarsi con dei lavoretti saltuari dopo che è stata licenziata tempo fa per via della crisi.

La casa ci appare immediatamente ben curata. Si vede che Giuseppe, da esperto nel suo settore, ci ha messo mano e negli anni ha curato ogni minimo particolare aumentando di molto il valore dell’immobile a differenza di quando lo avevano comprato.

L’appartamento è di circa 15 anni fa ed è stato comprato con il mutuo quando le cose andavano alla grande, gli stipendi non mancavano e il tenore di vita era più che buono. La coppia decide anche che è ora di mettere su famiglia e i due figli non tardano ad arrivare.

Si compra casa ad un prezzo buonissimo perché l’immobile aveva bisogno di lavori, ma Giuseppe non si tira indietro e grazie anche ad un gruzzoletto messo da parte, si attiva subito nella ristrutturazione.

Come detto, l’abitazione negli anni è stata completamente ristrutturata dalle abili mani e dai sacrifici di Giuseppe che è stato in grado di eseguire opere di rifinitura veramente elevate donandole un aspetto accogliente, elegante e al contempo aumentandone il valore.

Nel tempo la crisi ha cominciato a farsi sentire e le perdite di introiti hanno inciso negativamente sull’economia della famiglia andando ad erodere i risparmi di una vita. Da qui i primi grossi problemi con piena difficoltà a pagare il mutuo.

Gli stipendi non sono più sicuri.

La moglie perde il lavoro e gli sforzi economici famigliari vengono “tamponati” chiedendo e accendendo prestiti con tre finanziarie. Si attiva anche la moratoria  per sospendere il mutuo.

Una situazione disperata per la coppia, molto comune per noi che quotidianamente offriamo consulenza in tutta Italia.

A forza di non pagare il mutuo, la banca ha ovviamente richiesto il rientro delle rate scadute, le finanziarie hanno spedito i solleciti per il pagamento di quanto ancora dovuto e così il terrore ha preso il sopravvento. “Cosa succede ora che non riesco a pagare più il mutuo?”. “E se le finanziarie agiscono nei miei confronti?”. “Posso perdere la casa all’asta?”. Queste alcune delle domande che ci sono state poste durante la nostra consulenza e vi assicuriamo che dare delle risposte oggettive senza nulla nascondere è sempre veramente duro. Osservare gli sguardi di chi rischia di perdere la casa è veramente pesante.

Ma la cosa peggiore è che loro hanno chiesto un mutuo per un certo immobile, ma grazie agli interventi di Giuseppe la banca si ritrova un immobile completamente nuovo con un differente valore commerciale.

Cioè, tu ti indebiti, ci metti i tuoi soldi e lavoro, la banca poi si prende il beneficio.

Capito dove voglio arrivare?

Se non puoi pagare il mutuo perché i soldi li hai messi nella casa, la banca si riprende la casa con tutti i benefici e dopo il pignoramento, quando la vende all’asta, lei si prende il suo e tu rimani con il cerino in mano e il debito residuo.
Il nuovo proprietario, ovviamente, godrà del tuo bene ristrutturato a nuovo con i tuoi soldi e pagato una miseria.

Quello che voglio farti passare è che non è colpa del nuovo proprietario o della banca. Loro si sono mossi in base a ciò che la legge prevede.

Quello che devi capire è che devi proteggerti prima che i tuoi sacrifici vengano beneficiati da altri!

Torniamo a noi…

Abbiamo iniziato la raccolta delle informazioni che ci serviranno per imbastire la pratica. Letto i contratti di mutuo, le compravendite, i contratti delle finanziarie giusto per capire cosa e come procedere dopo l’intervento dei nostri legali esperti in diritto bancario e immobiliare. Per alcuni giorni, i nostri legali, hanno studiato la soluzione migliore da proporre a Giuseppe e a sua moglie risolvendo così questo triste caso.

Abbiamo pensato:
“Quando lo comunicheremo ai nostri clienti guardandogli negli occhi, la loro espressione di gioia sarà sicuramente per noi fonte di felicità, è nella nostra mission fare il possibile per aiutare chi in questo momento si trova in difficoltà”.

In realtà, i clienti sono rimasti basiti dal numero di informazioni che abbiamo dato e hanno deciso di fermarsi a riflettere.
Oltretutto c’è di mezzo il legale, un amico di famiglia, a cui loro sono legati.
Questo, purtroppo, potrebbe essere un problema, in quanto loro hanno una maggiore fiducia nei suoi confronti che nei nostri. Ovviamente.
Però ci si deve sempre domandare se il legale di famiglia ha o meno una soluzione al debito o al pignoramento, in quanto se siamo stati contattati, forse, tutta questa competenza non c’è.
La fiducia è una cosa, la competenza è ben altra cosa.

Vedremo, in tutti i casi gli auguriamo un “in bocca al lupo”.

Sono William Cappa lo specialista dello pignoramento della casa.

Se vuoi affidare i tuoi debiti ai più quotati esperti in Italia nel settore dello spignoramento, scarica subito il report Basta Debito scritto da William Cappa in persona e dopo averlo letto tutto contattaci per una consulenza gratuita.


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Negli ultimi giorni siamo stati a far visita ad una famiglia che vive nei sobborghi di Milano. Chi ci ha contattati è Giuseppe (NDF) un piccolo artigiano che da molto tempo ormai non ha più un lavoro continuativo.
Per tutta la sua vita Giuseppe ha fatto il muratore e lo si nota dalle sue mani scolpite dal lavoro e dal passare degli anni.

Appena arrivati, Giuseppe ci accoglie insieme alla moglie, una casalinga che cerca di arrangiarsi con dei lavoretti saltuari dopo che è stata licenziata tempo fa per via della crisi.

La casa ci appare immediatamente ben curata. Si vede che Giuseppe, da esperto nel suo settore, ci ha messo mano e negli anni ha curato ogni minimo particolare aumentando di molto il valore dell’immobile a differenza di quando lo avevano comprato.

L’appartamento è di circa 15 anni fa ed è stato comprato con il mutuo quando le cose andavano alla grande, gli stipendi non mancavano e il tenore di vita era più che buono. La coppia decide anche che è ora di mettere su famiglia e i due figli non tardano ad arrivare.

Si compra casa ad un prezzo buonissimo perché l’immobile aveva bisogno di lavori, ma Giuseppe non si tira indietro e grazie anche ad un gruzzoletto messo da parte, si attiva subito nella ristrutturazione.

Come detto, l’abitazione negli anni è stata completamente ristrutturata dalle abili mani e dai sacrifici di Giuseppe che è stato in grado di eseguire opere di rifinitura veramente elevate donandole un aspetto accogliente, elegante e al contempo aumentandone il valore.

Nel tempo la crisi ha cominciato a farsi sentire e le perdite di introiti hanno inciso negativamente sull’economia della famiglia andando ad erodere i risparmi di una vita. Da qui i primi grossi problemi con piena difficoltà a pagare il mutuo.

Gli stipendi non sono più sicuri.

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Cioè, tu ti indebiti, ci metti i tuoi soldi e lavoro, la banca poi si prende il beneficio.

Capito dove voglio arrivare?

Se non puoi pagare il mutuo perché i soldi li hai messi nella casa, la banca si riprende la casa con tutti i benefici e dopo il pignoramento, quando la vende all’asta, lei si prende il suo e tu rimani con il cerino in mano e il debito residuo.
Il nuovo proprietario, ovviamente, godrà del tuo bene ristrutturato a nuovo con i tuoi soldi e pagato una miseria.

Quello che voglio farti passare è che non è colpa del nuovo proprietario o della banca. Loro si sono mossi in base a ciò che la legge prevede.

Quello che devi capire è che devi proteggerti prima che i tuoi sacrifici vengano beneficiati da altri!

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Abbiamo pensato:
“Quando lo comunicheremo ai nostri clienti guardandogli negli occhi, la loro espressione di gioia sarà sicuramente per noi fonte di felicità, è nella nostra mission fare il possibile per aiutare chi in questo momento si trova in difficoltà”.

In realtà, i clienti sono rimasti basiti dal numero di informazioni che abbiamo dato e hanno deciso di fermarsi a riflettere.
Oltretutto c’è di mezzo il legale, un amico di famiglia, a cui loro sono legati.
Questo, purtroppo, potrebbe essere un problema, in quanto loro hanno una maggiore fiducia nei suoi confronti che nei nostri. Ovviamente.
Però ci si deve sempre domandare se il legale di famiglia ha o meno una soluzione al debito o al pignoramento, in quanto se siamo stati contattati, forse, tutta questa competenza non c’è.
La fiducia è una cosa, la competenza è ben altra cosa.

Vedremo, in tutti i casi gli auguriamo un “in bocca al lupo”.

Sono William Cappa lo specialista dello pignoramento della casa.

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