La banca revoca un fido, fai controllare i tassi d’interesse

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Perché la banca dovrebbe revocarti un fido?

I tassi generati da un fido bancario molte volte sono illeciti e bisogna dare una controllata per assicurarci che la banca non abbia applicato usura.

Parto con questa frase perché oggi sappiamo per certo che la banca ha applicato usura sui conti correnti, soprattutto quelli vecchi, e la revoca del fido bancario è dovuta dal non pagamento delle rate per impossibilità economica da parte del debitore, più che per volontà.

Cosa comporta a dover pagare più interessi?

Calcola che, proprio l’applicazione di interessi illeciti sui fidi bancari, è una delle cause di maggior rilevanza nel fallimento di un’azienda perché se sei impegnato a pagare soldi alle banche, ovvero soldi non dovuti, ti manca quella liquidità che puoi utilizzare per far lavorare meglio la tua impresa, non solo, se la banca ha attivato anche una segnalazione a sofferenza, anche altre banche con cui stai lavorando, cominceranno a farsi delle domande.

E’ inutile che ti spieghi cosa vuol dire avere delle segnalazioni in CRiF,  ormai lo sai benissimo che se sei segnalato, difficilmente puoi accedere a nuovi orizzonti di credito, ma la cosa peggiore è che gli istituti di credito con cui stai lavorando ora, si vedranno costretti a convocarti per capire cosa sta succedendo.
Molte volte ti porgono un bel foglio cercando di convincerti ad aumentare le tue garanzie personali nei loro confronti.

Se la banca ti ha revocato il fido, non soffermarti li, fai fare un  calcolo degli interessi bancari tramite un’analisi precisa dei tuoi conti correnti perché potresti stupirti del risultato ottenuto.

Una famiglia di Milano, con la quale stiamo facendo un’estesa azione di riordinamento dei conti correnti, si è vista dover riprendere oltre seicentomila euro dalle banche. Le stesse banche che pochi mesi prima li avevano messi in sofferenza revocando il fido, senza preavviso, e quasi pignorandogli tutto il patrimonio di oltre cinque milioni di euro.

Per fortuna siamo intervenuti con carte alla mano e bloccando le banche. Sono coinvolte ben sette banche!

Se sei proprio uno di quei correntisti ai quali è stato chiesto il rientro del fido bancario, fai un po più di attenzione e cerca di attivarti subito per conoscere chi delle due parti ha ragione.

Sono William Cappa lo specialista dello pignoramento della casa.

Se vuoi affidare i tuoi debiti ai più quotati esperti in Italia nel settore dello spignoramento, scarica subito il report Basta Debito scritto da William Cappa in persona e dopo averlo letto tutto contattaci per una consulenza gratuita.


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I tassi generati da un fido bancario molte volte sono illeciti e bisogna dare una controllata per assicurarci che la banca non abbia applicato usura.

Parto con questa frase perché oggi sappiamo per certo che la banca ha applicato usura sui conti correnti, soprattutto quelli vecchi, e la revoca del fido bancario è dovuta dal non pagamento delle rate per impossibilità economica da parte del debitore, più che per volontà.

Cosa comporta a dover pagare più interessi?

Calcola che, proprio l’applicazione di interessi illeciti sui fidi bancari, è una delle cause di maggior rilevanza nel fallimento di un’azienda perché se sei impegnato a pagare soldi alle banche, ovvero soldi non dovuti, ti manca quella liquidità che puoi utilizzare per far lavorare meglio la tua impresa, non solo, se la banca ha attivato anche una segnalazione a sofferenza, anche altre banche con cui stai lavorando, cominceranno a farsi delle domande.

E’ inutile che ti spieghi cosa vuol dire avere delle segnalazioni in CRiF,  ormai lo sai benissimo che se sei segnalato, difficilmente puoi accedere a nuovi orizzonti di credito, ma la cosa peggiore è che gli istituti di credito con cui stai lavorando ora, si vedranno costretti a convocarti per capire cosa sta succedendo.
Molte volte ti porgono un bel foglio cercando di convincerti ad aumentare le tue garanzie personali nei loro confronti.

Se la banca ti ha revocato il fido, non soffermarti li, fai fare un  calcolo degli interessi bancari tramite un’analisi precisa dei tuoi conti correnti perché potresti stupirti del risultato ottenuto.

Una famiglia di Milano, con la quale stiamo facendo un’estesa azione di riordinamento dei conti correnti, si è vista dover riprendere oltre seicentomila euro dalle banche. Le stesse banche che pochi mesi prima li avevano messi in sofferenza revocando il fido, senza preavviso, e quasi pignorandogli tutto il patrimonio di oltre cinque milioni di euro.

Per fortuna siamo intervenuti con carte alla mano e bloccando le banche. Sono coinvolte ben sette banche!

Se sei proprio uno di quei correntisti ai quali è stato chiesto il rientro del fido bancario, fai un po più di attenzione e cerca di attivarti subito per conoscere chi delle due parti ha ragione.

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