Proteggere la famiglia del pignoramento dovrebbe essere un’obiettivo comune a tutti, ma non sempre è così. Quando intendiamo protezione dal pignoramento, intendiamo proprio quello che proponiamo.
Il pignoramento è un traguardo inevitabile per chi ha problemi con il mutuo o altri debiti e smette di pagare la rata alla banca, alla finanziaria.
Oggi vi racconto la storia di una famiglia del centro Italia con una figlia colpita da handicap, problemi psico-motori. Il danno è stato causato dai medici perché non si sono curati della madre in modo appropriato, tanté che la famiglia è stata rimborsata di una cifra, a mio avviso stupida, per la situazione creata.
Riceviamo la telefonata, chiacchieriamo un pò e, visto che eravamo da quelle parti, ci mettiamo in viaggio verso casa sua.
Lei si aspettava che noi andassimo a spiegarle come evitare il pignoramento della casa e cosa è possibile pignorare, mobili, auto, pensione, stipendio, pensione di invalidità, conti correnti…
Come detto sopra il modo per evitare il pignoramento è pagare il debito, anche a saldo e stralcio (ma solo se ci sono le condizioni), ma cosa succede se non si hanno i soldi e si procede con l’esecuzione forzata? Nel sistema normale i beni vengono venduti all’asta, ma con il nostro metodo…
Vi lascio con questa curiosità!
Torniamo alla storia.
Mutuo pagato parzialmente, un’altro debito con la finanziaria, uno stipendio in casa, moltissimi chilometri per raggiungere il posto di lavoro e per di più la figlia invalida.
Facciamo la nostra proposta che in un primo momento piace. Dico primo momento, perché dopo che siamo usciti contenti per il nostro operato, dopo alcune ore riceviamo una telefonata da loro.
Abbiamo deciso di NON procedere. Il motivo è che un mio amico mi ha detto, ho letto su internet che con una figlia invalida non possono buttarti fuori di casa, mia madre vuole continuare a pagare, anche se parzialmente, il mutuo della casa… anche dopo il pignoramento perché dice di sentirsi a posto con la coscienza.
In un primo momento ho pensato subito alla loro figlia e alle conseguenze.
Meglio chiarire alcune cose:
Un mio amico mi ha detto: quali competenze ha l’amico? Che lavoro fa? Ha mai salvato qualcuno dal perdere la casa? Quali conoscenze in diritto bancario e immobiliare ha? Ha mai letto il codice civile?
Prima di dare ascolto ad una persona dobbiamo capire quale è la sua preparazione in merito, indipendentemente dalla carica che ha.
Non si va dal fornaio a chiedere un consiglio se la macchina ha un rumorino nel motore.
Leggere su internet: su internet si trovano tantissime informazioni, a volte corrette altre volte no. Anche qui dobbiamo essere in grado di capire quando si tratta di informazioni giuste alla nostra causa. Se la casa viene venduta all’asta, si subisce un esproprio, ovvero la proprietà passa ad un’altra persona quindi, figli minori, invalidi o meno, si deve uscire di casa. Ripeto, NON è uno Sfratto ma un Esproprio. Leggi la differenza tra sfratto e esproprio.
Pagare parzialmente una rata: sappiate che è come se non la pagaste. e il debito cresce comunque, parte la segnalazione e la rata risulta impagata. Vi faccio un esempio stupido. Provate a pagare parzialmente la bolletta della luce, anche per l’80% e poi vediamo se non vi staccano la corrente.
Pagare la rata dopo il pignoramento: è come buttare via i soldi, meglio tenerli, accumularli e prepararsi ad affrontare un trasloco ed un affitto. Se contasse pagare parzialmente la rata anche dopo il pignoramento, mi spiegate come mai vi hanno pignorata la casa visto che già pagavate parzialmente la rata prima?
A volte la paura gioca brutti scherzi, ma bisogna essere lucidi perché a volte certe istituzioni giocano sulla paura e la non lucidità della persona.
Mi auguro di aver rimosso qualche chiarito qualche punto in merito.
Sono William Cappa lo specialista dello pignoramento della casa.
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