E’ vero che non possono più pignorare la prima casa?
Il pignoramento della prima casa, o casa coniugale, può avvenire da parte della banca che mi ha concesso il mutuo?
So anche che è possibile annullare il pignoramento…
Tantissime domande per rispondere in un solo post!
Vediamo cosa possiamo fare.
Il nostro cliente (Dario) ha contratto un mutuo per l’acquisto della prima casa qualche anno fa, quando concedere un mutuo con 2 buste paga non era un problema per la banca, e ha regolarmente pagato le rate.
Lui e la moglie (Anna) hanno acquistato un grazioso appartamento in un contesto di medie dimensioni, Biella non è certo una città piena di grattacieli come Torino, e si sono trasferiti con tutta la famiglia composta da 4 persone, di cui 2 sono bambini molto piccoli, che avrebbero sicuramente goduto del fatto di vivere in una cittadina dove è ancora possibile far giocare i bambini al parco giochi tranquillamente.
Pagano le rate del mutuo per qualche anno ma dopo una serie di intoppi nel settore del tessile, iniziano gli intoppi perché la moglie rimane senza lavoro. Da li iniziano ad accumularsi i debiti con la banca.
La ditta per cui lavorava era un nome rinomato nel biellese, in Piemonte, e adesso ha chiuso causa la tremenda crisi economica che tutti purtroppo conosciamo molto bene.
Non c’è stato niente da fare per gli operai, il settore del tessile ha avuto un terribile collasso nel nord ovest Italia e la sua azienda non è stata un’eccezione.
Se le entrate subiscono un brusco freno di solito non è il mutuo che ne fa i conti, almeno inizialmente, ma le spese condominiali non pagate.
La moglie ha il terrore di incontrare qualcuno del condominio e di fare brutta figura. Loro sono sempre stati precisi e puntuali nei pagamenti a scapito di tutto il resto e poi come avrebbe fatto a mandare i bambini a giocare in cortile se non avesse pagato tutto?
Il marito insiste nel voler pagare solo il mutuo, convinto che tanto nessuno, in realtà neanche la banca a suo dire, avrebbe potuto pignorare casa per nessun motivo, non è forse uscita una legge in merito poco tempo fa?
Per l’esattezza la legge a cui fa riferimento è il Decreto del Fare (legge di conversione del 9 agosto 2013 n 69).
In sintesi la legge prevede che L’agente della riscossione non può pignorare la PRIMA ed Unica casa del debitore, che deve avere lì la residenza anagrafica. Inoltre un altro requisito fondamentale è che il debitore debba avere solo quella casa di proprietà. Da tenere anche presente che gli immobili di questo decreto non devono essere accatastati come A8 e A9, ovvero come ville e case di lusso.
Questo vale solo per Equitalia e non per gli altri creditori, comprese banche e condominio, che hanno la facoltà di pignorare la casa familiare ipotecata e bisogna anche considerare che in ogni caso Equitalia può intervenire in una procedura di pignoramento intrapresa da un altro creditore anche se il debitore in questione ha tutti i requisiti prima elencati.
Quindi il condominio ha pignorato, la banca si è attaccata alla procedura come figura prioritaria, ma è successo qualcosa di imprevedibile.
La banca si è attaccata alla procedura evitando i costi che si devono affrontare per aprire una nuova procedura.
Il bello è che l’avvocato del condominio, non essendo abile in certe cose, ha sbagliato la forma con cui muovere un pignoramento. Ha sbagliato la procedura andando oltre i termini di scadenza di alcuni atti!
Mamma mia, sai cosa vuol dire questo?!?! Ti chiedi ancora se è possibile annullare un pignoramento?
La risposta è si.
Chiaramente non si fa in due minuti e non è sempre possibile farlo, ma ci sono delle ottime possibilità per poterlo fare.
Il motivo che può farti annullare un pignoramento sono i vizi di forma della procedura esecutiva. Se non sono state rispettate delle date tra atto di precetto, pignoramento e istanza di vendita, il pignoramento è nullo e possiamo intervenire per proteggere la casa.
Probabilmente qualche legale ti ha detto di fare opposizione al pignoramento senza andare a vedere se fosse possibile annullarlo, giusto?
Adesso però non voglio far passare che tutti i pignoramenti sono annullabili, solo quelli che non sono stati eseguiti in modo corretto.
Ci sono altre casistiche in cui il pignoramento è nullo, ma ne parliamo in seguito.
I nostri clienti dopo aver appreso queste informazioni si sono informati sulla legge in questione, hanno parlato a lungo con i nostri legali, a cui hanno fatto ogni domanda del caso, e hanno capito che non sarebbe stata una soluzione scegliere se pagare la banca o il condominio, ma che sarebbe stato bene prendere misure cautelative e tempestive.
Da cosa puoi cominciare per trovare una soluzione definitiva al pignoramento della casa ipotecata e con spese condominiali accumulate?
Sono William Cappa lo specialista dello pignoramento della casa.
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