Salvare la casa dalla banca

Come salvare la casa dalla banca se questa ha messo ipoteca?

Ciao sono William.

Sono certo che ci sono persone che non dormono la notte per trovare una risposta a questa domanda.

Probabilmente ci sono anche dei figli di mezzo che dormono sereni ignari della situazione finanziaria della famiglia che molte volte viene nascosta loro.

Il problema è che i bambini sono molto più svegli di quanto si pensa.

Riescono a percepire se qualcosa non va dai tuoi atteggiamenti, dagli umori presenti in casa e anche dal modo con cui ti rivolgi a loro.

Capisco che è difficile spiegare a loro cosa sta succedendo perché è già difficile per noi capirlo.

Una domanda che le persone fanno a loro stesse è:

Ma come sono arrivato al punto di non poter più pagare le rate del mutuo?

Le motivazioni possono essere molte e quasi sempre non è colpa di chi smette di pagare la banca.
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In questo articolo

• • Come funziona il pignoramento della casa da parte della banca
  • Salvare la casa dalla banca in caso di asta

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Come funziona il pignoramento della casa da parte della banca.

Basta solo che uno dei coniugi perda il lavoro, basta che il tasso variabile salga così come salgono le bollette delle spese mensili, i figli hanno bisogno di attenzione per le loro faccende scolastiche, l’auto, il telefono, il mangiare… ecco come ci si riduce a dover decidere se pagare il mutuo o mangiare.

E’ limpido come l’acqua che non pagare il mutuo porta ad un’azione di recupero del credito da parte della banca, che è comunque garantita da ipoteca. Solitamente l’importo dell’ipoteca è il doppio della cifra che ti hanno erogato all’inizio.

Il problema è che anche se chi lavora in banca sta cercando di trovare una soluzione al rientro del credito, alla banca come istituzione, non interessa la motivazione del perché non puoi più pagare il mutuo.

Per cui si crea questo conflitto tra persone e istituzione.

L’una che vuole rientrare. Gli altri che vogliono chiudere al meglio possibile.

In altre parole.

La banca comincia un’azione legale per l’esecuzione forzata, il pignoramento della casa, perché avere l’ipoteca significa avere un grado di forza verso altri creditori che nel tempo possono essersi creati per i vari bisogni della famiglia, un finanziamento per l’auto, un finanziamento per i libri per l’università, i mobili, carte di credito per le spese mensili o altro.

Quando un creditore esterno avanza un’azione di pignoramento, deve seguire una forma di grado e rispettare le posizioni di altri che si sono, o meno, inseriti nella procedura.

Se esiste un’ipoteca, non è che la finanziaria non può muovere un pignoramento perché la casa è ormai della banca, oppure perché si stanno pagando le rate del mutuo con regolarità e quindi la banca è privilegiata.

Altrimenti tutti ci compriamo casa e poi apriamo debiti ovunque, tanto la casa è protetta da ipoteca e noi paghiamo il mutuo regolarmente.

NON FUNZIONA COSI’

Quando uno ha un credito verso di te e non riesce ad avere i soldi, apre un’istanza di esecuzione forzata rivolgendosi ad un giudice.

Il giudice guarda le tue proprietà  e, in base all’importo da recuperare, decide cosa pignorare.

Tante volte si pignorano anche diversi immobili per un credito irrisorio, perché? Perché si pignora tutto, poi quello che viene venduto più velocemente va a compensare il debito, il resto viene poi slegato dal pignoramento successivamente.

E la banca?
Anche se hai sempre pagato il mutuo con regolarità alla banca, questa trovandosi un pignoramento da parte di un’altro creditore, farà in modo da renderti NON pagatore, richiedendoti di rientrare immediatamente di tutta la cifra rimanente di mutuo.

Questo per far si che sia lei a poter intervenire nella procedura come figura prioritaria.

Se guardi sull’atto di mutuo, parte del capitolato, trovi la clausola specifica dove c’è scritto che la banca può revocare il mutuo, in qualsiasi momento e per diversi motivi.

Ecco spiegato il perché pagare il mutuo alla banca è una delle priorità più alte nella famiglia, forse più prioritario che mangiare. Perché si pensa che possa risolvere altre problematiche di debito o possa proteggere la casa da altri creditori.

Salvare la casa dalla banca in caso di asta.

La cosa che molti non sanno è questa.

Pensano che mettersi contro una banca non è mai facile.

Esistono mille pregiudizi, la banca è la banca, chi sono io e cosa posso fare.

Il mutuo non pagato è un problema serio, da affrontare, soprattutto se c’è un garante di mezzo perché, se chi è intestatario del mutuo non paga, la banca si rivale sul garante.

Il problema è che se la casa viene persa all’asta, di solito il ricavato non basta per chiudere il debito.

Di conseguenza il residuo continua a rimanere e creare problematiche.

• • • Pignoramento dello stipendio.
    • Non avere più accesso al credito.
    • Ci può rimettere il garante, con casa, stipendio o quant’altro abbia in proprietà. Molte volte il garante di un mutuo per la prima casa è un genitore o il coniuge.

Non serve rivolgersi ad un avvocato se non è qualificato e conosce la procedura di pignoramento come le proprie tasche. Altrimenti ti suggerisce le solite cose che non vanno da nessuna parte.

Stai comunque lontano da chi ti promette che risolverà tutto con una lettera o telefonata al direttore di banca. Se fosse davvero così, non ci sarebbero migliaia di aste in Italia. Pensi che queste persone non si siano affidate ad un avvocato? Io credo tutte.  

E come mai la loro casa è ancora all’asta?

Fatti la domanda e datti la risposta.

Attenzione a pensare di cambiare la proprietà dell’immobile quando c’è un debito.

Se la compravendita è finta, si rischia l’annullamento dell’atto.

Addirittura, cercare di distrarre la proprietà dell’immobile fingendo vendite, donazioni o altro. La banca può chiedere la revocatoria dell’atto o addirittura partire con il pignoramento senza revocatoria in seduta stante se entro 12 mesi dalla data dell’atto, si accorge del fatto. Questo NON è il modo giusto su come salvare la casa dall’asta.

Neanche fare opposizione è la mossa azzeccata.

Come ho detto prima, pensi che quelle migliaia di persone non si siano rivolte ad un legale per opporsi?

Certo che sì. Il problema è che non c’è nulla da opporsi. Esiste un debito e una garanzia sull’immobile e la banca si muove come dice la legge.

Arrivati a questo punto capisco che ti puoi chiedere, come faccio a salvare la casa dalla banca?

Ti stai ponendo la domanda sbagliata.

• • • La domanda giusta è: come faccio a chiudere tutta questa storia, uscirne da vincitore, evitare alla mia famiglia di dover subire le conseguenze del pignoramento, salvare la faccia e poter avvicinarmi al credito tra qualche tempo? In più, liberarti dalla vergogna.Ti GARANTIAMO Privacy Totale.

Capisci i grandi vantaggi che ti aspettano?