L’Azienda Sta per Chiudere, che Fine Fanno i Miei Debiti con la Banca?

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Un altro imprenditore in preda alla gestione dei debiti in azienda. Come muoversi quando la banca chiama insistentemente e minaccia la revoca del fido e il pignoramento della casa

Se ti stai dicendo “Eccone un altro che sta per saltare”, ti sorprenderemo quando scoprirai cosa succederà alla fine di questo articolo.

Mattia è un piccolo imprenditore di Bologna e si occupa di Turismo.

La sua attività SNC, è improntata nell’accoglienza di clienti che vogliono passare giorni incantevoli visitando le bellezze della città e dei dintorni, non facendosi mancare le deliziose preparazioni locali.

Il suo Business incomincia dodici anni fa quando, insieme alla moglie, decide di aprire un bellissimo Bed and Breakfast appena fuori città.

Chiaro che per affrontare le spese di attività, i due, si rivolgono alle banche per ottenere liquidità e poter apportare le giuste modifiche strutturali all’immobile che servirà ad accogliere la clientela.

Per fare questo, viene chiesto alla banca un mutuo ipotecario di centoventisette mila euro con conseguente ipoteca sulla struttura.

Rata mutuo mese: 1.162

PS: Oggi il mutuo è stato quasi pagato interamente, una bella analisi sarebbe perfetta.

Se non si paga il mutuo, la banca si sa cosa fa, ma quando il mutuo è quasi estinto, cos’è che puoi fare tu?

Senza batter ciglio, la banca, da ai coniugi quella disponibilità per poter far partire il loro sogno, che più o meno è comune a tutti coloro che cominciano un’attività in proprio.

Dopo qualche mese, la struttura è pronta e i primi risultati non tardano ad arrivare.

I due piccoli imprenditori incominciano subito a lavorare sodo e presto riescono a sostenere e a pagare la rata del mutuo sempre in perfetto orario e senza alcun problema. Anche le varie spese di gestione vengono soddisfatte.

Dopo un paio di anni, decidono di ampliare la struttura facendo delle modifiche all’immobile e completando una parte che darebbe ulteriore spazio al B&B.

Vengono aggiunte cinque camere, ma la spesa è di settantatre mila euro e con una ristrutturazione del mutuo, anche questo diventa possibile.

In più decidono di chiedere un fido in banca di ventitre mila euro per poter sostenere degli stipendi.
Un ragazzo per le colazioni, donna delle pulizie, un signore anziano part time che si occupa delle varie manutenzioni, un tuttofare e ovviamente pagare i vari fornitori.

Fin qui tutto bene, l’attività fattura, le banche prendono il loro, i due signori vivono bene e il loro sogno sembra essersi completato, fino ad un bel giorno quando cambia la viabilità cittadina, a il loro B&B diventa difficilmente raggiungibile tramite i servizi pubblici.

Ovvio che la loro clientela, principalmente reclutata online, decide di affidarsi ad altre strutture più comode ai mezzi.

Le entrate crollano drasticamente e i vari e inutili colloqui in comune, lasciano il tempo che trovano.

Azienda in crisi dal giorno alla notte.

Zero clienti, oltre quattromila euro mese di spese da pagare, più gli stipendi.

Iniziano i primi licenziamenti, chi si occupava delle colazioni resta a casa, pretendendo il TFR che tarda e fatica ad arrivare e partono pratiche legali.

Mattia e Barbara si chiedono perché questo sia capitato a loro: Sfiga?
Non si sa bene, quello che è certo è che ci sono le spese mensili da pagare.

Le banche, che prima erano così tanto gentili con loro, adesso hanno tirato fuori la loro vera personalità e iniziano con telefonate di sollecito e minaccia.

Anche il commercialista è molto negativo per la loro situazione e decide di voler chiudere l’azienda.

Bravo te, ma ci sono:

  • i debiti con la banca
  • il patrimonio da proteggere e tutelare
  • evitare il pignoramento della casa

Nascono le domande di dubbio e incertezza sulla leciticità del debito da parte di Mattia e Barbara.

  • Ma ho sentito che le banche applicano usura
  • Non possiamo fare una pre-analisi sul Fido Bancario e sul Mutuo e vedere se…

Quando diciamo che ci possono essere vie d’uscita escono altre domande:

  • Come si fa?
  • Come faccio a chiudere i debiti?
  • Come rientrare del Fido Bancario?
  • Che fine fanno le mie garanzie?

Domani vi racconteremo il resto…

Sono William Cappa lo specialista dello pignoramento della casa.

Se vuoi affidare i tuoi debiti ai più quotati esperti in Italia nel settore dello spignoramento, scarica subito il report Basta Debito scritto da William Cappa in persona e dopo averlo letto tutto contattaci per una consulenza gratuita.


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Un altro imprenditore in preda alla gestione dei debiti in azienda. Come muoversi quando la banca chiama insistentemente e minaccia la revoca del fido e il pignoramento della casa

Se ti stai dicendo “Eccone un altro che sta per saltare”, ti sorprenderemo quando scoprirai cosa succederà alla fine di questo articolo.

Mattia è un piccolo imprenditore di Bologna e si occupa di Turismo.

La sua attività SNC, è improntata nell’accoglienza di clienti che vogliono passare giorni incantevoli visitando le bellezze della città e dei dintorni, non facendosi mancare le deliziose preparazioni locali.

Il suo Business incomincia dodici anni fa quando, insieme alla moglie, decide di aprire un bellissimo Bed and Breakfast appena fuori città.

Chiaro che per affrontare le spese di attività, i due, si rivolgono alle banche per ottenere liquidità e poter apportare le giuste modifiche strutturali all’immobile che servirà ad accogliere la clientela.

Per fare questo, viene chiesto alla banca un mutuo ipotecario di centoventisette mila euro con conseguente ipoteca sulla struttura.

Rata mutuo mese: 1.162

PS: Oggi il mutuo è stato quasi pagato interamente, una bella analisi sarebbe perfetta.

Se non si paga il mutuo, la banca si sa cosa fa, ma quando il mutuo è quasi estinto, cos’è che puoi fare tu?

Senza batter ciglio, la banca, da ai coniugi quella disponibilità per poter far partire il loro sogno, che più o meno è comune a tutti coloro che cominciano un’attività in proprio.

Dopo qualche mese, la struttura è pronta e i primi risultati non tardano ad arrivare.

I due piccoli imprenditori incominciano subito a lavorare sodo e presto riescono a sostenere e a pagare la rata del mutuo sempre in perfetto orario e senza alcun problema. Anche le varie spese di gestione vengono soddisfatte.

Dopo un paio di anni, decidono di ampliare la struttura facendo delle modifiche all’immobile e completando una parte che darebbe ulteriore spazio al B&B.

Vengono aggiunte cinque camere, ma la spesa è di settantatre mila euro e con una ristrutturazione del mutuo, anche questo diventa possibile.

In più decidono di chiedere un fido in banca di ventitre mila euro per poter sostenere degli stipendi.
Un ragazzo per le colazioni, donna delle pulizie, un signore anziano part time che si occupa delle varie manutenzioni, un tuttofare e ovviamente pagare i vari fornitori.

Fin qui tutto bene, l’attività fattura, le banche prendono il loro, i due signori vivono bene e il loro sogno sembra essersi completato, fino ad un bel giorno quando cambia la viabilità cittadina, a il loro B&B diventa difficilmente raggiungibile tramite i servizi pubblici.

Ovvio che la loro clientela, principalmente reclutata online, decide di affidarsi ad altre strutture più comode ai mezzi.

Le entrate crollano drasticamente e i vari e inutili colloqui in comune, lasciano il tempo che trovano.

Azienda in crisi dal giorno alla notte.

Zero clienti, oltre quattromila euro mese di spese da pagare, più gli stipendi.

Iniziano i primi licenziamenti, chi si occupava delle colazioni resta a casa, pretendendo il TFR che tarda e fatica ad arrivare e partono pratiche legali.

Mattia e Barbara si chiedono perché questo sia capitato a loro: Sfiga?
Non si sa bene, quello che è certo è che ci sono le spese mensili da pagare.

Le banche, che prima erano così tanto gentili con loro, adesso hanno tirato fuori la loro vera personalità e iniziano con telefonate di sollecito e minaccia.

Anche il commercialista è molto negativo per la loro situazione e decide di voler chiudere l’azienda.

Bravo te, ma ci sono:

  • i debiti con la banca
  • il patrimonio da proteggere e tutelare
  • evitare il pignoramento della casa

Nascono le domande di dubbio e incertezza sulla leciticità del debito da parte di Mattia e Barbara.

  • Ma ho sentito che le banche applicano usura
  • Non possiamo fare una pre-analisi sul Fido Bancario e sul Mutuo e vedere se…

Quando diciamo che ci possono essere vie d’uscita escono altre domande:

  • Come si fa?
  • Come faccio a chiudere i debiti?
  • Come rientrare del Fido Bancario?
  • Che fine fanno le mie garanzie?

Domani vi racconteremo il resto…

Sono William Cappa lo specialista dello pignoramento della casa.

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