Lettera di Messa in Mora alla Banca per Usura nel Mutuo

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Ok, ho riscontrato usura nel mutuo… e adesso?
Adesso si deve Inviare una Lettera di Messa in Mora alla Banca e ti spiego Perché e quando conviene farlo.

Vista la mole di mutui usurari che ci stanno arrivando, vogliamo mettervi al corrente di quanto le banche si sono intascate in modo scorretto a scapito, addirittura, di pignoramenti ingiusti nei confronti di correntisti e imprenditori che si sono sempre dimostrati disponibili a pagare quanto chiesto dalla banca.

Purtroppo però le difficoltà del momento hanno fatto si che quei diligenti correntisti arrivassero ad un punto di interrompere i pagamenti alla banca perché completamente presi nella morsa della crisi.

Da una parte i soldi non entrano, dall’altra la banca che spinge alla revoca del mutuo o al rientro del fido bancario.

Guarda, proprio oggi ho avuto a che fare con un direttore di banca che mi ha detto: “che le devo dire, noi i soldi li abbiamo dati e li rivogliamo… e con gli interessi.”

Appunto, ma come la mettiamo con gli interessi? E con il tasso usura?
Vedi, se gli interessi sono stati calcolati in modo distorto è facile riscontrare l’usura nel mutuo e, con quella prova in mano, puoi fare davvero male alla banca.

La cosa meschina è che le banche stanno facendo ostruzione nel rilasciare la documentazione che serve per fare i giusti conteggi: chiediti perché!

Perché con il richiedere il contratto di mutuo o il piano di ammortamento, che da una precisa idea di quanto si andrà a pagare alla banca nel tempo, la banca capisce che stai per intraprendere un’azione di attacco nei suoi confronti.

Molte banche chiedono rimborsi esagerati per rilasciare qualche pezzo di carta (piano ammortamento mutuo o trimestrali), una follia se si pensa che l’articolo del Testo Unico Bancario dice espressamente che solo i costi vivi di carta e inchiostro devono essere richiesti e nulla più in quanto, è diritto del correntista essere in possesso della propria documentazione.

Al punto 4 dell’articolo 119 del Testo Unico Bancario si legge:

“Il cliente, colui che gli succede a qualunque titolo e colui che subentra nell’amministrazione dei suoi beni hanno diritto di ottenere, a proprie spese, entro un congruo termine e comunque non oltre novanta giorni, copia della documentazione inerente a singole operazioni poste in essere negli ultimi dieci anni. Al cliente possono essere addebitati solo i costi di produzione di tale documentazione.”

Quindi chiedere migliaia di euro per qualche pezzetto di carta è davvero inconcepibile.

Oltretutto se chiedi alla banca di farti fare fattura per tale richiesta e chiedere la possibilità di pagare con bonifico bancario o assegno, metti la banca in difetto e potrebbero succedere due cose:

  • O ottieni la documentazione per qualche decina di euro, se non gratis
  • O ottieni il rimborso di tale spesa una volta vinta la causa

Meglio sempre inviare una lettera di richiesta documenti alla banca tramite raccomandata o email PEC, in modo da avere data certa. Si perché la banca deve darti la documentazioni nell’arco di novanta giorni.

Entro i novanta giorni, la banca deve soddisfare la tua richiesta: estratti conto o mutuo che sia, lo specifica l’articolo del TUB che hai appena letto.

Una volta che hai in mano la documentazione giusta giusta, puoi ottenere un risultato certo del calcolo del tasso di interesse, tasso usura, anatocismo, totale interessi illeciti che devono essere recuperati ecc.

Quindi da una pre-analisi e poi da una perizia giurata, si ottiene quindi un risultato certo, dato dal calcolo interessi presenti nel mutuo.

Solo così puoi verificare che non si sia superato il limite dato dai tassi soglia usura che cambiano ogni anno.

Non pensare che sia facile estrapolare l’usura nel mutuo, in quanto i calcoli che devono essere fatti sono un intreccio tra tasso interesse nominale, tasso di mora, tassi euribor, spese accessorie del mutuo.

Se pensi che il tuo mutuo sia regolare solo perché “il mio tasso è buono, l’ho fatto negli anni in cui erano bassi”, sappi che non è quello che devi vedere, ma una formula matematica nascosta nel contratto di mutuo che lo rende usurario e quindi nullo.

Ci pensi se il tuo mutuo è nullo?

Come ho detto in altri articoli, molti clienti hanno perso la casa all’asta, e molti ce l’hanno pignorata, proprio perché non hanno fatto analizzare il mutuo.
Ti immagini perdere la casa quando si ha ragione fa davvero male, ma è soprattutto un controsenso.

Se ho ragione, la casa me la tengo!

Quindi, una volta riscontrata usura, dobbiamo mettere in mora la banca.

La messa in mora è una procedura che richiede sostegno legale da professionisti specializzati in diritto bancario, non ti puoi inventare una cosa che non conosci, soprattutto se hai a che fare con la banca.

Non lo puoi fare tu da solo, ma ti devi appoggiare a legali specializzati in questo, non basta il primo che capita solo perché è avvocato.

Quindi, munisciti di tutto e parti con l’azione legale perché se devi veramente prendere dei soldi e qualcuno al governo si inventa una legge nuova, perdi i soldi e anche la casa.

Affrettati, contattaci che ne parliamo.

Sono William Cappa lo specialista dello pignoramento della casa.

Se vuoi affidare i tuoi debiti ai più quotati esperti in Italia nel settore dello spignoramento, scarica subito il report Basta Debito scritto da William Cappa in persona e dopo averlo letto tutto contattaci per una consulenza gratuita.


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Ok, ho riscontrato usura nel mutuo… e adesso?
Adesso si deve Inviare una Lettera di Messa in Mora alla Banca e ti spiego Perché e quando conviene farlo.

Vista la mole di mutui usurari che ci stanno arrivando, vogliamo mettervi al corrente di quanto le banche si sono intascate in modo scorretto a scapito, addirittura, di pignoramenti ingiusti nei confronti di correntisti e imprenditori che si sono sempre dimostrati disponibili a pagare quanto chiesto dalla banca.

Purtroppo però le difficoltà del momento hanno fatto si che quei diligenti correntisti arrivassero ad un punto di interrompere i pagamenti alla banca perché completamente presi nella morsa della crisi.

Da una parte i soldi non entrano, dall’altra la banca che spinge alla revoca del mutuo o al rientro del fido bancario.

Guarda, proprio oggi ho avuto a che fare con un direttore di banca che mi ha detto: “che le devo dire, noi i soldi li abbiamo dati e li rivogliamo… e con gli interessi.”

Appunto, ma come la mettiamo con gli interessi? E con il tasso usura?
Vedi, se gli interessi sono stati calcolati in modo distorto è facile riscontrare l’usura nel mutuo e, con quella prova in mano, puoi fare davvero male alla banca.

La cosa meschina è che le banche stanno facendo ostruzione nel rilasciare la documentazione che serve per fare i giusti conteggi: chiediti perché!

Perché con il richiedere il contratto di mutuo o il piano di ammortamento, che da una precisa idea di quanto si andrà a pagare alla banca nel tempo, la banca capisce che stai per intraprendere un’azione di attacco nei suoi confronti.

Molte banche chiedono rimborsi esagerati per rilasciare qualche pezzo di carta (piano ammortamento mutuo o trimestrali), una follia se si pensa che l’articolo del Testo Unico Bancario dice espressamente che solo i costi vivi di carta e inchiostro devono essere richiesti e nulla più in quanto, è diritto del correntista essere in possesso della propria documentazione.

Al punto 4 dell’articolo 119 del Testo Unico Bancario si legge:

“Il cliente, colui che gli succede a qualunque titolo e colui che subentra nell’amministrazione dei suoi beni hanno diritto di ottenere, a proprie spese, entro un congruo termine e comunque non oltre novanta giorni, copia della documentazione inerente a singole operazioni poste in essere negli ultimi dieci anni. Al cliente possono essere addebitati solo i costi di produzione di tale documentazione.”

Quindi chiedere migliaia di euro per qualche pezzetto di carta è davvero inconcepibile.

Oltretutto se chiedi alla banca di farti fare fattura per tale richiesta e chiedere la possibilità di pagare con bonifico bancario o assegno, metti la banca in difetto e potrebbero succedere due cose:

  • O ottieni la documentazione per qualche decina di euro, se non gratis
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Meglio sempre inviare una lettera di richiesta documenti alla banca tramite raccomandata o email PEC, in modo da avere data certa. Si perché la banca deve darti la documentazioni nell’arco di novanta giorni.

Entro i novanta giorni, la banca deve soddisfare la tua richiesta: estratti conto o mutuo che sia, lo specifica l’articolo del TUB che hai appena letto.

Una volta che hai in mano la documentazione giusta giusta, puoi ottenere un risultato certo del calcolo del tasso di interesse, tasso usura, anatocismo, totale interessi illeciti che devono essere recuperati ecc.

Quindi da una pre-analisi e poi da una perizia giurata, si ottiene quindi un risultato certo, dato dal calcolo interessi presenti nel mutuo.

Solo così puoi verificare che non si sia superato il limite dato dai tassi soglia usura che cambiano ogni anno.

Non pensare che sia facile estrapolare l’usura nel mutuo, in quanto i calcoli che devono essere fatti sono un intreccio tra tasso interesse nominale, tasso di mora, tassi euribor, spese accessorie del mutuo.

Se pensi che il tuo mutuo sia regolare solo perché “il mio tasso è buono, l’ho fatto negli anni in cui erano bassi”, sappi che non è quello che devi vedere, ma una formula matematica nascosta nel contratto di mutuo che lo rende usurario e quindi nullo.

Ci pensi se il tuo mutuo è nullo?

Come ho detto in altri articoli, molti clienti hanno perso la casa all’asta, e molti ce l’hanno pignorata, proprio perché non hanno fatto analizzare il mutuo.
Ti immagini perdere la casa quando si ha ragione fa davvero male, ma è soprattutto un controsenso.

Se ho ragione, la casa me la tengo!

Quindi, una volta riscontrata usura, dobbiamo mettere in mora la banca.

La messa in mora è una procedura che richiede sostegno legale da professionisti specializzati in diritto bancario, non ti puoi inventare una cosa che non conosci, soprattutto se hai a che fare con la banca.

Non lo puoi fare tu da solo, ma ti devi appoggiare a legali specializzati in questo, non basta il primo che capita solo perché è avvocato.

Quindi, munisciti di tutto e parti con l’azione legale perché se devi veramente prendere dei soldi e qualcuno al governo si inventa una legge nuova, perdi i soldi e anche la casa.

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