Se io sono proprietario del 50% di casa con mia moglie, si può verificare il pignoramento della prima casa cointestata?
Un argomento sempre molto curioso quando c’è di mezzo un pignoramento di una quota della casa.
Sono centinaia gli episodi in Italia in cui un creditore si ritrova a pignorare una casa cointestata tra moglie e marito, viene pignorata per colpa di un debito di uno dei due; l’altro proprietario si lamenta e pensa che sia una cosa NON giusta.
Addirittura illegale.
Sono d’accordo.
Ecco perché ho scritto in dettaglio questo argomento che parla di una casa pignorata cointestata.
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In questo articolo
- Capita spesso un pignoramento della prima casa (per la quota di uno) anche se è cointestata?
- Come funziona quando ci sono delle quote di una casa di mezzo?
- Il giudice dell’esecuzione forzata mette in vendita all’asta l’immobile per l’intero
- Perché tutta la casa va all’asta se solo uno dei comproprietari ha debiti?
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Non è bello vedersi pignorare una quota di casa quando uno dei due proprietari NON ha debiti.
Credo che andrei su tutte le furie se questa cosa succedesse a me.
Ma scherziamo?
Ti faccio il mio esempio: Vedermi pignorare la casa se il debito è della mia compagna?
Darei di matto.
Senza dare le colpe a nessuno perché credo nell’onesta di un problema e ho fiducia in lei.
Quindi senza giudizio alcuno.
Però, immaginati questo…
- Tu che non hai pendenze verso nessuno e ti vedi penalizzato di un qualcosa che è successo all’altro.
Ora, non dico che è colpa dell’altra parte ci mancherebbe.
Capita spesso un pignoramento della prima casa (per la quota di uno) anche se è cointestata?
Succede spesso.
Non siete gli unici.
Capitano situazioni esterne alla propria volontà di pagare, che fanno scatenare brutte situazioni.
- E’ molto comune quando uno dei due cointestatari, moglie e marito, ha un’attività in proprio e ha debiti verso banche, erario, fornitori.
- Se ci sono delle firme a garanzia per via di una società o è proprietario di una ditta individuale.
Solitamente quando non si può pagare il proprio debito, questi creditori aggrediscono la quota appartenente al debitore.
Guarda il caso. C’è un’altra parte completamente incolpevole che si ritrova a subire questo malaugurato disagio.
Purtroppo la casa di proprietà è un bene fragile e indifeso, attaccabile in qualsiasi momento da parte di qualcuno che pretende soldi.
Come funziona quando ci sono delle quote di una casa di mezzo?
Voglio quindi dare una spiegazione chiara e specifica sull’argomento attenendomi al caso di Giulia (NDF) che ci posta un commento su uno dei nostri blog, proprio questa mattina.
Clicca per ingrandire la foto.
Giulia ci scrive che la mamma è completamente all’oscuro di tutta la situazione e si è ritrovata la casa venduta all’asta.
Prova ad immaginare la disperazione in quella famiglia.
Il padre ha tenuto tutto nascosto fino al momento in cui qualcuno ha bussato alla loro porta annunciando di essere il nuovo proprietario.
Non è una situazione piacevole e facile da accettare quando sai la cosa. Figurati quando sei completamente ignoro di tutto.
- Capisco anche il padre. Diventa davvero difficile dover dire alla propria famiglia che la casa è pignorata e che presto qualcun altro ne diventerà proprietario.
Per rispondere all’oggetto del post, quando viene pignorata una quota dell’immobile, se lo stesso è indivisibile. Ovvero non lo puoi dividere in più immobili quante sono le quote.
Il giudice dell’esecuzione forzata mette in vendita all’asta l’immobile per l’intero
Cioè non solo la parte di chi è responsabile del debito, ma anche l’altra.
A meno che non ci siano altri immobili con cui il giudice può decidere per la divisione giudiziale, dove stabilisce materialmente qual è il bene che vale più o meno il valore pro-quota da poter pignorare senza mettere tutto il patrimonio all’asta.
Di fatto, andrebbe all’asta solo la parte di immobili che determinano materialmente il valore della quota pignorata.
A questo punto è una quota che esiste davvero e non la “quota indivisa di tutto”. Che vale niente.
Ti faccio un esempio.
Immagina marito e moglie al 50% in proprietà.
Una villa con due appartamenti, più o meno uguali di metratura e valore, uno per piano. Il giudice dividerà materialmente la proprietà, assegnando ad ognuno dei proprietari un appartamento.
In questo modo la quota è materialmente identificata con un bene.
Perché tutta la casa va all’asta se solo uno dei comproprietari ha debiti?
Se parliamo di una casa normale, è difficile dividere materialmente la casa per il numero delle quote di proprietà e la quota indivisa rischia di rimanere all’asta per l’eternità.
Non puoi segare una casa in due!
- Il giudice manda all’asta l’intero immobile, proprio per facilitare la vendita. Ecco perché!
Dopo la vendita all’asta, la parte di denaro riferita alla quota del debitore va alla procedura per soddisfare il creditore. L’altra parte viene data al comproprietario, visto che non c’entra niente col debito.
Ma se ti fai due calcoli tutte e le tre parti perdono:
- Il creditore che non prende i propri soldi
- Il debitore che non estingue il proprio debito
- Altri proprietari di quota che prenderanno poco o niente perché all’asta il bene viene venduto a niente
E’ una situazione altamente in perdita e stupida.
Come fare allora per evitare che la banca o altri creditori possano pignorare una casa cointestata?
Sono William Cappa lo specialista dello pignoramento della casa.
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